Nel secondo semestre 2013, grazie al Decreto-Legge n. 63/2013* che ha prorogato le detrazioni fiscali, il risparmio energetico è sempre più conveniente.
Sostituire la caldaia con un modello più efficiente o con una pompa di calore e/o installare il solare termico sono tutti interventi che ti consentono di:
· ridurre i costi della bolletta, e anche di
· beneficiare di agevolazioni fiscali o incentivi. Oggi puoi scegliere, infatti, tra ben tre possibili soluzioni (alternative fra loro):
1. DETRAZIONE 50% IRPEF per ristrutturazioni edilizie e interventi finalizzati al risparmio energetico in immobili residenziali esistenti
2. DETRAZIONE 65% IRPEF – IRES per le riqualificazioni energetiche degli edifici esistenti
3. CONTO ENERGIA TERMICO per l’efficienza energetica e l’uso delle fonti rinnovabili negli edifici esistenti
DETRAZIONE 50% IRPEF validità fino al 31 dicembre 2013, è applicabile non solo alle manutenzioni ordinarie/straordinarie o alle ristrutturazioni, ma anche alla realizzazione di “opere finalizzate al risparmio energetico” come, ad esempio, la sostituzione del vecchio generatore con una CALDAIA CONVENZIONALE ad “alto rendimento”, nonché per l’adeguamento degli impianti gas esistenti.
DETRAZIONE 65% IRPEF – IRES validità fino al 31 dicembre 2013
la Detrazione 65% si applica a specifici interventi, fra i quali ricordiamo:
• la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con una CALDAIA A CONDENSAZIONE (la detrazione 65% va calcolata sulle spese sostenute per un ammontare max di 30.000 euro). Non è mai stato così conveniente installare una caldaia a condensazione!
• l’installazione di IMPIANTI SOLARI TERMICI per la produzione di acqua calda (la detrazione 65% va calcolata sulle spese sostenute per un ammontare max di 60.000 euro).
CONTO ENERGIA TERMICO validità a partire dal 3 gennaio 2013 Il “Conto Energia Termico” di cui al D.M. 28 dicembre 2012 incentiva gli interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, realizzati dai soggetti privati (persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario) e dalla Pubblica Amministrazione in edifici esistenti.
Gli interventi incentivati sono diversificati a seconda dei soggetti beneficiari.
La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con CALDAIE A CONDENSAZIONE ricade fra gli interventi per sole PA.
Fra gli interventi per PA e soggetti privati, invece, troviamo:
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di POMPE DI CALORE, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;
• installazione di COLLETTORI SOLARI TERMICI, sia per edifici nuovi che esistenti, anche abbinati a sistemi di solar cooling.
Noi segnaliamo IMMERGAS , azienda leader in Italia e all’estero, nella progettazione e costruzione di caldaie a gas.
Per evitare ulteriori sprechi energetici e ottimizzare i costi è importante fare un’analisi dettagliata delle proprie bollette e consumi. Per risparmiare ulteriormente è bene scegliere il giusto fornitore. Nel caso in cui abbiate svolto la voltura dell’impianto le tariffe non cambiano, e di conseguenza neanche i consumi. Qualora invece dobbiate effettuare un’operazione di subentro, potete scegliere la tariffa più adatta alle vostre esigenze. La voltura va eseguita nel caso in cui ci sono un contatore e un contratto di fornitura attivo, per cui occorre solo cambiare l’intestatario dell’utenza; il subentro, invece, è necessario quando è presente un contatore ma il contratto precedente è cessato, per cui occorre riattivare la fornitura.