Bit il radiatore trasformista di Antonio Lupi

Buongiorno amici miei, oggi ritorno a parlare di caloriferi e in modo particolare di Bit di Antonio Lupi. Ma prima di parlarvi di questo splendido radiatore, vorrei rivolgermi al sig.Lupi non con una critica, ma con una piccola e non trascurabile osservazione. Cersaie2013, entro nello stand di Lupi, ambientazione strepitosa, luci soffuse, musica, unico neo il personale addetto demotivato, più che Hostess o Steward, se così vogliamo definirli, mi è sembrato di trovarmi di fronte a sentinelle tristi, arroganti e senza sorriso. Ripeto non è una critica, ma sig. Lupi quel giorno con me c’erano persone venute da tutte le parti del mondo e che come me sono rimaste “SENZA PAROLE”. Parliamo di Bit, un monolite interamente in alluminio riciclato, adattabile a tutti gli ambienti, personalizzabile con lo stesso colore delle vostre pareti o in contrasto e realizzabile su misura. Visto dal vivo mi è sembrato un’opera d’arte , le piccole sporgenze lungo tutta la superficie, creano un leggero gioco di ombre, che gli conferiscono un aspetto scultoreo, ma nello stesso tempo molto contemporaneo. E’ un prodotto versatile, nasce come fonte di calore, ma poi osservandolo bene nelle sue infinite qualità ci accorgiamo che ha moltissime altre funzioni. Bit è una matrice che può essere tagliata in altezze diverse creando così una boiserie da bagno se si affiancano più elementi, o sottraendo una piccola porzione di superficie ovvero creando un’asola, che può essere posizionata a richiesta in alto o al centro, Bit per magia si trasforma da classico radiatore in scaldasalviette. E ancora ruotandolo di 90°, il nostro simpatico trasformista diviene una striscia orizzontale che adorna la parete come un quadro o un pannello.

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