L’installazione, l’utilizzo ed il controllo delle apparecchiature a gas come scalda-acqua, piani cottura, caldaie e boiler sono regolamentati da una serie di normative tecniche emanate dal C.I.G. (Comitato Italiano Gas) e pubblicate dall’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) inoltre ci sono leggi, decreti e circolari ministeriali che di volta in volta aggiornano le normative a seconda dell’evoluzione tecnologica. In pratica si tratta di norme che, ogni installatore qualificato deve conoscere nei dettagli al fine di poterle rispettare e garantire così agli utenti finali un lavoro di qualità e con un livello massimo di sicurezza. La regola generale che io ho tratto leggendo la normativa inerente, è che qualsiasi impianto gas deve necessariamente essere rintracciabile anche dopo anni e qualora si dovesse verificare una fuoriuscita di gas questa non deve mettere in pericolo l’utente ma deve defluire verso l’esterno senza compromettere la sicurezza altrui. Pertanto mi ripeterò ma credo che questo punto debba essere rafforzato; l’installatore non si può esonerare dall’osservanza di tutte le prescrizioni previste dalle normative vigenti.